Plasma: nel 2021 la raccolta inizia a rilento
Anche la raccolta di plasma in questi primi mesi del 2021 ha subito una battuta d'arresto: è circa il 13,5% in meno di plasma raccolto rispetto al 2020.
Anche la raccolta di plasma in questi primi mesi del 2021 ha subito una battuta d'arresto: è circa il 13,5% in meno di plasma raccolto rispetto al 2020.
La donazione di sangue e la raccolta di globuli rossi in Italia è diminuita di circa il 5% durante il 2020 a causa soprattutto del Covid-19.
La donazione è il primo esempio di cittadinanza attiva e di rete su cui si basa il nostro sistema sanitario, un contributo vitale anche per i più piccoli.
Il vaccino anti-Covid non prevede alcuna preclusione alla donazione, ma solo una sospensione la cui durata dipende dal tipo di vaccino
È sempre importante conoscere quali alimenti ci fanno stare bene e fanno bene anche al sangue, specialmente prima e dopo una donazione.
Le donazioni di sangue e di plasma, che rientrano tra le cosiddette “situazioni di necessità”, non si fermano neanche nelle zone rosse e arancioni.
Entra oggi in vigore il DPCM del 3 novembre 2020 ove la nostra regione è considerata zona rossa. La donazione non si ferma, neanche con il lockdown.
Migliorare il sistema trasfusionale reingegnerizzandolo, attirare giovani medici ed aumentare il numero di donatori di sangue. Questi gli obiettivi del CNS.
L’idea che la trasfusione di sangue potesse accrescere le probabilità di guarigione da malattie o operazioni chirurgiche, è più antica di quel che si pensa.
Ogni anno il 14 giugno si celebra la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue. Cosa è accaduto nel 2020 quando l'Italia ha ospitato l'evento?