VADEMECUM DEL DONATORE-VIAGGIATORE

ACCOGLIENDO LE RICHIESTE DEI MEDICI ADDETTI ALLA SELEZIONE E DEI DONATORI ABBIAMO RITENUTO UTILE PROPORRE
UN “VADEMECUM”, DI RAPIDA E SEMPLICE CONSULTAZIONE, CHE RIPONDESSE ALLE PIÙ FREQUENTI DOMANDE CIRCA
LE SOSPENSIONI ALLA DONAZIONE DOPO UN VIAGGIO ALL’ESTERO.

Il piacere di viaggiare e conoscere altri luoghi e incontrare altre abitudini è un’attitudine sempre più diffusa e le opportunità offerte la facilitano sempre di più. Non di meno, da donatori, dobbiamo però conoscere e comprendere i rischi per la nostra salute e, in partcolare, quelli direttamente legati alla donazione e al rischio di trasmissione.
Sono malattie che per il viaggiatore possono risultare asintomatiche o a decorso “benigno” ma che per i pazienti possono risultare gravose, soprattutto in particolari condizioni cliniche: immunodepressione, gravidanza, trapianti, ecc.
Il senso di responsabilità e la capacità di autoesclusione dei donatori non devono venire mai meno a fronte dell’atto generoso e solidale della donazione; ciò si accompagna ad una necessaria consapevolezza e una attenta informazione e formazione. Scopo di queste indicazioni è allora la volontà di concorrere a determinare e favorire queste condizioni
a supporto del donatore e a garanzia del ricevente.
Un attento colloquio con il medico rimane la strategia primaria, ma una buona conoscenza è sempre un iniziale e valido aiuto.

Buon viaggio a tutti e, in particolare, continuate a donare con responsabilità e consapevolmente!

 

Di seguito sono elencati i principali Paesi extraeuropei e gli eventuali periodi di sospensione da applicare dopo un soggiorno.

In caso di situazioni epidemiologiche particolari (ad esempio focolai di malattie infettive) sono previste sospensioni conformi alla situazione epidemiologica relativa al soggiorno in Paesi o aree come da segnalazione del CNS (Centro Nazionale Sangue).
Dopo un viaggio è necessario valutare attentamente lo stato di salute del donatore/aspirante donatore ed eventuali episodi febbrili dopo il rientro.

Di seguito una breve spiegazione delle voci presenti nella mappa (con i colori di riferimento per le aree interessate).

 

Paese con 28 giorni di sospensione

 

Paese con aree ad endemia malarica: 6 mesi di sospensione

Il donatore è idoneo a tutti i tipi di donazione dopo 6 mesi dal rientro se non ha sofferto di episodi febbrili o di altra sintomatologia compatibile con la diagnosi di malaria durante il soggiorno o nei 6 mesi successivi al rientro e se risulta negativo a un test immunologico per la ricerca di anticorpi antimalarici eseguito dopo 6 mesi dal rientro.

Se il donatore non effettua il test e non ha sofferto di episodi febbrili o di altra sintomatologia compatibile con la diagnosi di malaria durante il soggiorno o nei 6 mesi successivi al rientro è idoneo:

1 – solamente alla donazione di plasma da avviare alla produzione industriale di farmaci emoderivati dopo 6 mesi dal rientro;

2 – a tutti i tipi di donazione dopo 12 mesi dal rientro.

 

Paese attraversato dai tropici in assenza di endemia malarica: 6 mesi di sospensione

Sospensione di 6 mesi dalle donazioni di sangue ed emocomponenti. Idoneo dopo 6 mesi dal rientro a tutti i tipi di donazione.

Valutare lo stato di salute del donatore con particolare attenzione ad episodi febbrili dopo il rientro e le condizioni igienico-sanitarie ed epidemiologiche della zona visitata.

 

Paese con Tripanosomiasi Americana (M. di Chagas) endemica: 6 mesi di sospensione

Soggetti che hanno viaggiato in aree a rischio (rurali) e soggiornato in condizioni favorenti la malattia di Chagas (camping, trekking): possono essere ammessi alla donazione solo in presenza di un test per anticorpi Anti Trypanosoma cruzi negativo, eseguito dopo 6 mesi dal rientro.

 

PER SCARICARE IL PDF CLICCA QUI


Fonti:

AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue) – www.avis.it
CDC (Centers for Disease Control and Prevention) – www.cdc.gov
CNS (Centro Nazionale Sangue) – www.centronazionalesangue.it
ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control) – ecdc.europa.eu
SIMTI (Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia) – www.simti.it
WHO (World Health Organization) – World Malaria Report 2016 – www.who.int

 

Quali sono i controlli periodici a cui devono sottoporsi i donatori? Clicca qui.

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