Quanti di noi alla domanda “Che cosa hai fatto oggi a scuola?” hanno sempre risposto con un laconico ‘niente’, di solito accompagnato da una leggera scrollata di spalle? Sarei subito il primo ad alzare la mano.
Ma come sappiamo tutti, durante una giornata scolastica, ne accadono di cose.
Talmente tante che, per raccontarle, dovremmo aggiungere un giorno alla settimana solo per quello: il Raccondì. “Che cosa hai fatto oggi a scuola?” “Te lo dico Raccondì, va bene?”. Perfetto!
In questi mesi di pandemia però, ciò che si è fatto a scuola ha subito un totale stravolgimento. Niente più lezioni in aula, niente più ricreazioni con gli amici; se non fosse stato per la tecnologia a nostra disposizione, quel ‘niente’ che eravamo soliti sentire, avrebbe assunto il suo pieno significato.
Ma fortunatamente, un passo alla volta, stiamo ritornando alla vita scolastica come la conoscevamo, e anche l’AVIS si è organizzata per affrontare quest’anno, con tutte le novità e le precauzioni che la situazione di oggi ci pone.
COLLABORAZIONE UNIVERSITA’ CATTOLICA E AVIS PROVINCIALE
Anche per il 2022 è stato rinnovato l’accordo tra l’Università cattolica e l’AVIS Provinciale di Brescia, che garantisce la presenza di formatori qualificati, con l’obbiettivo di stimolare in maniera attiva gli studenti che incontreranno con delle attività appositamente studiate, per ogni grado scolastico.
Tre modalità di incontro offerte dal progetto “Piacere AVIS”:
tutte personalizzabili a seconda delle esigenze didattiche e di sicurezza della singola scuola e classe:
- La scelta più innovativa: il “percorso blended”. Con questa opzione, disponibile dalla primaria alla secondaria di secondo grado, gli studenti – con il proprio insegnante e con l’aiuto di un video e di una traccia – svolgono un’attività, e poi si collegano con Avis per un dialogo sul dono e sulla solidarietà.
- La “visita virtuale” all’Unità di Raccolta: gli studenti da scuola si collegano con un formatore che dialoga con loro mentre di muove tra gli spazi dell’unità di raccolta di Brescia. Anche questa opzione è disponibile dalla primaria alla secondaria di secondo grado.
- La tradizione consolidata: l’incontro interattivo in presenza. In due ore si percorrono le diverse fasi: informazione sulla donazione di sangue, risposta a dubbi e domande, ricognizione delle conoscenze sul volontariato, attivazione (in cui gli studenti si interrogano sulla loro possibilità di incidere positivamente sulla realtà), feedback, e sgancio, in cui viene presentata Avis (in special modo la sezione locale) e le possibilità di rimanere in contatto.
È ancora in fase di delineazione il concorso rivolto agli istituti scolastici, che permetterà agli studenti di mettersi in gioco per diffondere e promuovere il messaggio di AVIS. Tutti gli aggiornamenti a riguardo saranno a disposizione sul sito di AVIS Provinciale Brescia, nonché sui profili social.
Infine, sia che siate un insegnante o un avisino (o tutte e due le cose, ovviamente!), e siete interessati a programmare un incontro, potete scrivere una mail all’indirizzo piacereavis@avisprovincialebrescia.it.
Noi come Staff Scuola siamo pronti e non vediamo l’ora di sentire gli alunni rispondere alla domanda ‘Cosa hai fatto a scuola?’ con ‘E’ tornata l’AVIS’.
Jean Christophe Molino – Formatore scolastico