La donazione di sangue è importante perché il sistema in cui è inserita AVIS Provinciale di Brescia permette a tutta la provincia di avere sempre emoderivati a disposizione per eventuali necessità di pazienti afferenti ai diversi Ospedali di Brescia.
Ma ti sei mai chiesto perché dovresti diventare AVISINO e quindi DONATORE?
MOTIVO NUMERO UNO.
Il primo motivo che deve spingere a donare è certamente il fatto che si tratta di un profondo atto di altruismo. Grazie ai nostri donatori infatti, pazienti di ogni tipo, come ad esempio i bambini oncoematologici o i pazienti politraumatizzati, possono essere sicuri di avere in ogni momento l’emoderivato di cui hanno bisogno, attraverso un processo eseguito in assoluta sicurezza e tempestiva efficacia.
Ora, ti potrai domandare “Ma perché proprio il mio sangue?”.
Devi sapere che ogni persona ha un assetto genetico che fa sì che non tutto il sangue raccolto possa essere infuso; è infatti necessario che vi sia compatibilità di gruppo tra chi dona e chi riceve la sacca infusa. Per questo è fondamentale che ci siano sempre a disposizione emoderivati provenienti da donatori di ogni gruppo sanguigno, per poter permettere a tutti i pazienti di ricevere quello adatto.
MOTIVO NUMERO DUE.
Secondo motivo che deve togliere la paura anche ai più timorosi è sapere che il primo obiettivo di AVIS è non nuocere ai donatori.
Per questa ragione, prima di ogni donazione, viene eseguita la valutazione dell’emoglobina e viene fatto un colloquio con il medico, per essere sicuri che non ci siano delle condizioni, anche solo momentanee, che espongano l’AVISINO ad un potenziale rischio di malessere dopo la procedura.
In tal caso il donatore verrà rimandato e verranno eseguite tutte le valutazioni necessarie per verificarne l’effettiva idoneità.
Pensi che questi due motivi non siano sufficienti per iscriverti all’AVIS? Allora scopriamo insieme quali altri vantaggi porta l’essere donatore.
I VANTAGGI DELL’ESSERE DONATORE.
Innanzitutto ogni avisino esegue, ad ogni donazione, emocromo e valutazione dei test per le malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, è annualmente sottoposto a esami ematici completi e visita medica.
Il monitoraggio costante permette di fare diagnosi precoce di eventuali alterazioni quali ipertensione, ipercolesterolemia o diabete.
E’ frequente che gli avisini dicano che “sentono il bisogno” di venire a donare, come se questo atto e tutto ciò che gira intorno ad esso, permettesse loro di sentirsi fisicamente più sani e forti.
Inoltre i soggetti iscritti all’AVIS hanno la possibilità di eseguire ogni anno la vaccinazione antinfluenzale gratuitamente e indipendentemente dall’età.
Infine i nostri donatori sono coccolati da tutto lo Staff: dalle segretarie all’accettazione agli infermieri che effettuano la venipuntura.
Ogni centro AVIS è dotato anche di un’area ristoro dove volontari gentili e premurosi si occupano di fornire uno spuntino post donazione a tutti.
Certo non è questo il motivo che deve convincere a donare il sangue, ma una piccola ricompensa e un sentito ringraziamento non guastano mai!
Dottoressa Gorio Chiara