Da oggi i donatori entreranno dal lato sud-ovest dell’edificio e, nel caso di attesa, potranno attendere all’interno del gazebo riscaldato, messo a disposizione apposta per loro. Le nuove aree oggetto di ristrutturazione sono: l’accettazione, la sala compilazione dei questionari e parte del ristoro.
Al fine di migliorare il percorso all’interno della sede, è stata rinnovata anche l’area esterna al ristoro, in modo da consentire al donatore di poter uscire dalla struttura direttamente dopo la colazione.
Donazione e lockdown: Brescia in zona rossa
Entra oggi in vigore il DPCM del 3 novembre 2020 ove la nostra regione è considerata zona rossa. Di fatto ritorniamo ad affrontare una situazione molto simile a quella del lockdown vissuto nei mesi scorsi.
La donazione però non si ferma, neanche in zona rossa!
I donatori possono continuare a donare sangue e plasma per garantire l’autosufficienza nazionale e, di conseguenza, sono liberi di uscire di casa per recarsi nei centri trasfusionali pubblici e associativi.
Lo stop agli spostamenti, come già indicato dal Ministero della Salute nei mesi scorsi, non coinvolge i donatori. Questi in ogni caso dovranno compilare e, nel caso di controllo da parte delle forze di polizia, esibire il modello dell’autocertificazione.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”20px”][vc_single_image image=”6291″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_empty_space height=”20px”][vc_column_text]Come riportano le due circolari pubblicate il 10 e il 24 marzo scorsi, infatti, la donazione di sangue ed emocomponenti rientra tra le “situazioni di necessità” per le quali sono consentiti gli spostamenti e che quindi permettono ai donatori di recarsi nei centri di raccolta pubblici o associativi.
Come sempre la donazione va prenotata in tempo e vanno rispettate le regole di sicurezza.
Nei nostri centri di raccolta rilasceremo un modulo attestante la presentazione in Avis sia per la donazione che per colloqui o accertamenti.