[vc_row][vc_column][vc_column_text]Anche nel 2020 prosegue la campagna #gialloplasma inaugurata da Avis per promuovere la donazione del plasma, fondamentale nel trattamento di patologie croniche anche rare. Da un sondaggio Ipsos del 2018 infatti, era emerso un dato molto importante.  Il 36% degli italiani era favorevole a prendere in considerazione questo tipo di donazione, ma il 79% ne conosceva poco l’utilità. Allora, ripassiamo insieme anche noi questa donazione così importante.

Cos’è il plasma e come si dona?

Di colore giallo, il plasma è la parte liquida del sangue, perché costituito prevalentemente da acqua. Nel plasma sono contenute molte sostanze: proteine, zuccheri, grassi, sali minerali, ormoni, vitamine, anticorpi e fattori della coagulazione. Per questo dal plasma si possono ottenere dei farmaci. Alcuni di questi sono i fattori per la cura dell’emofilia, le immunoglobuline e l’albumina (impiegata in alcune patologie di fegato e reni). Ogni anno più di 800mila kg di plasma vengono inviati alle aziende farmaceutiche per produrre medicinali insostituibili nella cura di molte malattie, ma il fabbisogno nazionale rende comunque necessario importare dall’estero alcuni farmaci.

La donazione di plasma si chiama aferesi. Avviene per mezzo di un’apparecchiatura che preleva il sangue, separa le componenti ematiche prescelte e restituisce le altre al donatore. Il tutto utilizzando un unico accesso venoso. La plasmaferesi ha una donazione di circa 45 minuti, mentre la piastrinoaferesi di 90. L’intervallo minimo tra due donazioni di plasma o di piastrine o tra una plasmaferesi e una donazione di sangue intero o di piastrine è di 14 giorni. L’intervallo tra una donazione di sangue intero o di piastrine e una di plasma è invece di 30 giorni.

I requisiti per donare

Per candidarsi a diventare donatore bisogna avere tra i 18 e i 60 anni, anche se è possibile continuare a donare fino ai 65/70 anni previa valutazione del medico. Il peso non deve essere inferiore ai 50 kg e bisogna avere uno stile di vita sano, che non comprometta né la nostra salute né quella del ricevente. L’idoneità alla donazione viene stabilita a seguito di un colloquio con il medico, una valutazione clinica e dopo aver effettuato gli esami di laboratorio.

Quattro video per sensibilizzare al dono del plasma

Farmindustria ha avviato una campagna social per sensibilizzare l’opinione pubblica al dono del plasma. “Accogliamo con favore l’iniziativa promossa da Farmindustria” ha spiegato il presidente di Avis Nazionale, Gianpietro Briola “perché è fondamentale che sempre più persone capiscano l’importanza del dono e dei farmaci salvavita che se ne ricavano. Il raggiungimento dell’autosufficienza da plasma è l’obiettivo che, come Paese, vogliamo e dobbiamo centrare il prima possibile, quindi è necessario l’apporto di energie e iniziative da parte di tutti”.

Guarda anche tu il video su Facebook qui.

 

Ti aspettiamo in Avis per avere maggiori informazioni sulla donazione del plasma!

 

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