Alla scoperta del prezioso territorio bresciano
Si cerca inoltre di far conoscere e spiegare i prodotti “a marchio” (DOP, IGP, tradizionali) bresciani avvicinando i ragazzi al mondo rurale attraverso una corretta informazione sul percorso evolutivo dell’agricoltura e della sostenibilità ambientale.
A chi si rivolge il progetto
Il Cibo Sano per ogni Bambino si rivolge agli alunni della scuola primaria e si basa sul loro coinvolgimento e quello degli insegnanti.
Sono numerosi i Partner che anche quest’anno sono a supporto di Coldiretti per la realizzazione dei percorsi didattici e culturali. In primis l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio IV Ambito territoriale di Brescia, Comune di Brescia e Feralpi Salò
Tre le macro aree da selezionare per la scelta dell’attività
- Ambiente: acqua, rifiuti, albero maestro, frutta e verdura, vita da pesce.
- Cibo: miele, etichetta, pane, olio, formaggio, uovo.
- Sport: sportivo sano, psicologia, associazione diabetici, progetto “buon sangue non mente”.
Avis Provinciale Brescia attraverso i formatori del Progetto Scuola risulta impegnata proprio in “Buon sangue non mente”
Ogni classe che aderirà all’iniziativa parteciperà al Concorso Finale attraverso l’invio di semplici elaborati in qualunque espressione usando tutta la loro inventiva e fantasia per esprimere al meglio ciò che hanno imparato durante il percorso.
Festa finale per tutti
Nel periodo di aprile-maggio inoltre è prevista la festa conclusiva. La festa sarà caratterizzata da una mostra dedicata agli elaborati ed uno spettacolo dedicato a tutte le scuole coinvolte.
Un legame sempre più forte: Avis e Coldiretti uniti
Anche AVIS Nazionale aderisce alla campagna ‘Stop cibo anonimo’ promossa da Coldiretti. Come riporta una nota ufficiale dello stesso presidente di Avis Gianpietro Briola “L’iniziativa ha soprattutto uno scopo di tutela della nostra salute e promozione di stili di vita sani. La nostra adesione – è in linea con l’impegno che da anni AVIS, a tutti i livelli e in tutti i territori, dedica alla promozione di stili di vita sani sia tra i donatori di sangue sia tra la popolazione in generale. Tra queste abitudini, un’alimentazione corretta e con prodotti di qualità è fondamentale”.