Firmata l’intesa a Padova
Realizzare progetti a favore di persone con disabilità neuromuscolare. Da febbraio l’intesa è stata ufficialmente sottoscritta, ma da anni Avis collabora con molte associazioni. Obiettivo? Diffondere la cultura del dono, i valori dell’inclusione e della collettività.
Soddisfatto Marco Rasconi, presidente di UILDM: “Avis dona regalando il sangue, noi lo facciamo attraverso progettazioni e vicinanza alle persone con disabilità neuromuscolare. Questo documento, che rinnova ufficialmente la nostra collaborazione, dimostra che tanto si può fare attraverso le varie forme di solidarietà e di dono e sottolinea più che mai che donare non è mai abbastanza, che si può sempre fare di più”.
Fare sempre di più, condividere il modello dell’inclusione e motivare i giovani al volontariato. Per questo l’intesa tra Avis e le altre associazioni è così fondamentale. “Da anni collaboriamo insieme (a UILDM ndr) perché crediamo che l’impegno di ognuno di noi debba servire per garantire una vita normale a tutti” ha detto il presidente di Avis Nazionale Gianpietro Briola. Il sangue serve ad assicurare trasfusioni, cure e farmaci plasmaderivati a molte persone, ma sono tante le associazioni impegnate per individuare soluzioni a favore di patologie particolari, come fa UILDM.
“Ci auguriamo che questo accordo, che oggi viene rinnovato ufficialmente, ma che non si è mai arrestato nel corso degli anni, sia lo strumento per continuare a fare tanta strada insieme a favore della collettività” ha ribadito il Presidente di Avis.
Per scaricare il testo del protocollo d’intesa potete cliccare qui.